1 giugno 2014 – ore 20,15 | Quarticciolo – Lotto 2 | ingresso libero
Lavoro performativo a conclusione del progetto QLAB curato da Veronica Cruciani, Claudia Sorace e Riccardo Fazi (Muta Imago) e Michele Di Stefano (mk). Nasce, come ispirazione, dalla lettura del testo L’ora che non sapevamo niente l’uno dell’altro di Peter Handke e rientra nel progetto “La terra sonora: il teatro di Peter Handke” a cura di Valentina Valentini e Francesco Fiorentino per l’Università La Sapienza e RomaTre, realizzato in collaborazione con artisti della rete ScuolaRoma e di altre compagnie di teatro e danza contemporaneo romane per la parte didattica e performativa, in collaborazione con PAV per il coordinamento organizzativo e la promozione.
QLAB/L’ora che non sapevamo niente l’uno dell’altro vuole essere un esperimento condiviso con i partecipanti al percorso laboratoriale a partire dall’osservazione della realtà quotidiana delle persone che vivono in uno dei lotti del quartiere Quarticciolo.
Sulla falsariga poetica del testo – una lunga didascalia senza dialoghi – del grande autore austriaco, ma in totale e felice reinvenzione, verrà allenato lo sguardo su micro avvenimenti apparentemente non drammatici: incontri, passaggi, accensioni-spegnimenti di luci, suoni che escono da una radio, gesti, azioni, per arrivare a comporre un’azione collettiva che sarà fatta principalmente da luoghi, persone e fatti reali lasciati “così come sono”, ma che – di fronte allo sguardo consapevole di un pubblico – cambieranno di segno. Raccontando.
Un laboratorio dunque prima di tutto che educa lo sguardo: ascoltare con pazienza; osservare, prendere appunti; segnare orari, coincidenze e casualità; segnare temperature; registrare suoni. Fino a immaginare rapporti, linee, incontri, tra i mille possibili, e tra i pochi effettivamente reali. E’ il corpo che si muove, concretamente, nello spazio e muovendosi cercherà di mettere insieme i pezzi di cui lo spazio stesso è composto.
Come i flâneur, i viaggiatori immobili che sotto casa scoprono il mondo, i partecipanti di questo viaggio dentro le coincidenze potranno lavorare in maniera attiva alla progettazione di una azione finale – prevista per maggio – che avverrà nello spazio esterno di uno dei lotti del quartiere.
Accompagnatori esperti più che insegnanti, gli artisti che curano questo progetto useranno via via le strategie performative che hanno allenato nel corso della loro ricerca teatrale e di danza per articolare in maniera sempre più completa questa singolare indagine.
* l’immagine fotografica è di Riccardo Fazi
Per maggiori informazioni:
info@teatrobibliotecaquarticciolo.it
tel. 06.98951725 fax 06.98951726
dal martedì al sabato 11.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00